Il 15 marzo è stata la Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla: una ricorrenza che da 10 anni chiede una riflessione sulla problematica dei disturbi alimentari.
I Disturbi del comportamento alimentare (Dca) sono severi disturbi mentali a origine multifattoriale. Riguardano il cibo, il peso e il vissuto corporeo, che viene influenzato da un’immagine fortemente distorta.
Necessitano di trattamenti specializzati da parte di équipe che lavorano in modo integrato. Tipicamente questi disturbi hanno l’esordio in età evolutiva e colpiscono maggiormente la popolazione femminile.
Si tratta pertanto di disturbi gravi che possono portare gravi complicanze per la salute o addirittura alla morte. È importante l’intervenire precocemente per una maggiore efficacia del trattamento e una migliore prognosi; l’intervento nelle prime fasi del disturbo può avvenire grazie al contributo di pediatri, medici di medicina generale, scuole e famiglie.
A causa della pandemia, gli ultimi anni hanno registrato un aumento di casi del 30% e l'età dei giovani è scesa a 12 anni, per cui ancora più del solito è importante parlarne.
Aumentare l'attenzione e la consapevolenza della popolazione intorno a queste malattie può aiutare la prevenzione o l'individuazione precoce del problema.