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Una dieta per ogni stagione: la stagionalità degli alimenti

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L’importanza di seguire la stagionalità.

È fondamentale per una corretta e sana alimentazione seguire la stagionalità dei prodotti.

I vantaggi di seguire la stagionalità di frutta e verdura sono molteplici.

 

Il primo, anche se non in ordine di importanza, è di tipo economico: i prodotti di stagione dovrebbero, infatti, costare di meno dei prodotti non di stagione, essendo prodotti reperibili anche a Km 0.

I prodotti non di stagione, infatti, in genere, sono provenienti da posti lontani (ed il costo d’importazione incide molto sul loro prezzo) oppure vengono coltivati in serra. Ed in genere, questi ultimi hanno un apporto di nutrienti molto più basso rispetto ai medesimi prodotti ottenuti dalla coltivazione classica.

Il secondo vantaggio che deriva dal seguire la stagionalità è, invece, di tipo ecologico: accordando preferenza ai prodotti di stagione e dando, quindi, come abbiamo detto, maggiore spazio ai prodotti a Km 0, si eviterebbe l’inquinamento provocato dai lunghi viaggi a cui spesso frutta e verdure sono sottoposti prima di arrivare sulla nostra tavola.

Il terzo e più importante vantaggio è per la nostra salute.

La Natura produce frutta e verdura diverse nei vari mesi dell’anno proprio perché, con il susseguirsi delle stagioni, cambiano anche le varie esigenze nutrizionali dell’organismo, che sono in stretta dipendenza dalle condizioni ambientali quali, prima tra tutte, la temperatura.

Per esempio, durante i mesi più caldi la frutta che troviamo in natura è quella più ricca di sali minerali ed acqua, proprio perché l’organismo con il caldo ha maggiore necessità di integrare questi elementi.

Alcuni prodotti della stagione invernale sono:

aglio, arancia, bietola, broccoli, carciofo, cavolo, cardo, carota, cipolla, cicoria, finocchi, limone, mela, radicchio, spinaci, topinambur, verza, zucca.